DESCRIZIONE
Regia Antonella Carlucci
Drammaturgia e ricerca Angela Pianca e Antonella Carlucci Coreografie Sarah Taylor
Musica Mario Rui
Canto a cura di Alice Gherzil
In scena Gabriele Palmano, Marzia Ritossa, Pavel Berdon, Carmela Bevilacqua, Giuseppe Feminiano, Paola Di Florio, Franco Cedolin, Giordano Vascotto.
Disegni di Luca Bencich
Scenografia realizzata da Strambo – La Collina coop.soc.
Quest’anno ricorre il centenario della nascita di Franco Basaglia, l’uomo che aprì le porte del manicomio, che smontò pezzo a pezzo l’apparato istituzionale e dimostrò che si può assistere e curare la persona folle in altri modi.
Il 13 maggio 1978 la sua impresa diventa la Legge 180. Da quel momento possiamo vivere in un paese senza manicomi.
L’Accademia della Follia nasce dentro questa vicenda e da allora, di quel luogo ha condiviso e raccontato la storia e il tumultuoso cambiamento.
Le parole riconquistate da chi ha vissuto e vive questa esperienza narrano come lo spaesamento, la ribellione, la solitudine, l’incertezza, le speranze, la nostalgia dei possibili non consentiti abbiano costruito il percorso per cui l’impossibile è diventato possibile.
Nello spazio scenico, gli attori interpretano un mosaico di testi, articoli, interviste, poesie, testimonianze autentiche di Franco Basaglia, dei basagliani e dei matti. Intrecciano il testo con la musica, la danza, il canto, reinventando così i modi per cui la follia possa ritornare finalmente a far parte della vita e non sia ridotta a malattia dalla forza della ragione e dalla violenza delle istituzioni.
È il racconto di chi prende parte, di chi prende le parti, di chi tocca la terra, bagna le rose e cambia le cose.
BIGLIETTI E BIGLIETTERIA
BIGLIETTERIA: A breve maggiori informazioni
ORGANIZZATORE