Con la Carabina è un testo lucido e imparziale che fugge dall’idea di dividere categoricamente il mondo in buoni e cattivi, ma analizza i meccanismi culturali e antropologici che fanno scaturire alcuni comportamenti violenti. Uno spettacolo claustrofobico e conturbante. Un viscerale e distruttivo corpo a corpo, non solo verbale, fra due inquietanti personaggi, in un non-luogo occupato da pochi oggetti: un ring su cui i due si affrontano. Lei, una bambina che, diventata donna, decide di vendicarsi per una violenza che le ha distrutto l’infanzia; lui, un ragazzo cresciuto nell’illusione di una tronfia onnipotenza. Tra passato e presente, tra conigli, giocattoli e canzoni di Billie Eilish, spostandosi da un luna park all’appartamento della donna, si consuma una storia di violenza e rancore, disperazione e istintività. Una vicenda che lascia al pubblico, emozioni intense e irrisolti interrogativi etici.