Di e con Silvano Antonelli
Collaborazione drammaturgica Alessandra Guarnero
DESCRIZIONE
Uno spettacolo tenero, poetico intessuto delle espressioni e dei desideri dei più piccoli, col tratto delicato del suo autore, Silvano Antonelli, che all’infanzia, non avendo mai smarrito la sua, ha sempre dedicato pensiero e amore. Palloncino è un bambino che, a differenza di altri suoi compagni, non può fare a meno di scappare verso l’alto. Non può star seduto a tavola composto; non può trattenersi a lungo fermo sul banco; non può dare la mano alla mamma al mercato. Palloncino tenta di comportarsi bene, ma alla fine di una giornata piena di buoni propositi si ritrova sempre da un’altra parte, non lo fa apposta, segue il suo carattere impaziente di scoperta. Finché, un giorno, vola tanto in alto da trovarsi nel mondo dove solo i pensieri possono arrivare, nel paese più “per aria che c’è”. Lì, fa tutti i sogni che vuole ed è finalmente soddisfatto! Ma ora che è arrivato così in cima da vedere il mondo come un puntino, è verso quel puntino che vuole tornare. Gli piacerebbe proprio riuscire a tenere i piedi per terra e solo la testa tra le nuvole, in questo modo potrebbe usare i sogni e le idee conquistate per cambiare quel piccolo pezzo di mondo che è il suo.
L’attore è accompagnato nella narrazione da una colonna sonora di tanti, disparati e improbabili “strumenti musicali”. Attraverso il personaggio di Palloncino i bambini diventano protagonisti di una storia che parla della voglia di libertà, del senso di responsabilità.